mercoledì 24 ottobre 2007

DA FOGO....

Appena tornata dalla mia seratina di pianobar...
Sono davvero contenta..
Ho spaccato stase..
E' andata davvero bene..
Seppure con il raffreddore..:)
LA MUSICA è TROPPO VITA PER ME...:)
Ora inizio a fare la valigia perkè domani treno alle 07.05 per Milano..
Direzione Atene..
Si miei cari amici mi prendo la vacanza ke non mi sono presa quest'estate..
Finalmente...
Una settimana a trovare Georgia,la mia amicona Erasmus...
Starò via fino al 31..
Voi nel frattempo fate i bravi e lasciate di qua i vostri pensieri..
Un saluto affettuoso a tutti..
TeRRy

domenica 21 ottobre 2007

LA MIA VITA SENZA ME


Ho appena finito di vedere un film stupendo..
Triste ma molto particolare..
Si tratta di un film di Isabel Coixet con la collaborazione del mitico Pedro Almodovar: La mia vita senza me.
La storia è tratta dal libro "Pretending the bed is a raft" di Nanci Kincaid.
Mi ha colpito un sacco perkè nonostante l'estrema tristezza e l'apperente semplicità della storia,riesce a raccontare davvero qualcosa in un modo assolutamtente sorprendente secondo me,e parlo di qualcosa di vero sulla vita e sulla morte.
Quante volte infatti ci succede di guardare passivamente dal di fuori le nostre stesse vite?
Quante volte capita di non accorgersi ke il tempo ci sta scivolando addosso?
Quante volte non ci accorgiamo ke non avremo una seconda possibilità?
Ecco a cosa mi ha fatto pensare..
Al dono della vita.A quanto sia speciale.
A quanto sia preziosa e a quanto non vada trattata come la vita di qualcun'altro.
Non guardiamola come se fossimo osservatori passivi della nostra stessa vita.
Ecco ci tenevo a dire questo...
Un saluto a tutti..

P.s. : Avete mai visto il film?
P.p.s.: Rispondete al mio sondaggio..

sabato 13 ottobre 2007

Sono tornata da Siena...


Ciao a tutti cari,
sono tornata ieri sera dopo 3 giorni a Siena...
Ke città fantastica...
E ke giornate meravigliose ke ho passato..
Davvero musicalmente interessanti..
Nei prossimi giorni riporterò una mia recensione su questi 3 giorni di convegno a Siena.
Si perkè dovete sapere ke tra mercoledi 10 e venerdi 12 a Siena c'è stato un importante evento musicale a livello nazionale:Un Convegno organizzato dalla Fondazione De Andrè e l'università di Siena sul rapporto tra la canzone italiana d'autore e la lettereatura.
Davvero molto molto stimolante ed interessante,soprattutto per chi come me,vive per e di Musica.
Molti degli interrogativi e delle questioni venute fuori in questi 3 giorni infatti,fanno parte delle mie riflessioni quotidiane e quindi è stato davvero incredibile sentire parlare per 3 giorni interi solo di Musica..
Intanto vi lascio con una foto di Piazza del Campo,ma nei prossimi giorni vi darò un resoconto dettagliato aspettando ke anke voi diciate la vostra.
A presto.
TeRRy

mercoledì 3 ottobre 2007

Quello che non c'è....

Afterhours:Quello Che Non C'è
(Ho scoperto una versione fatta da Marina Rei..Fantastica...Poi lei è un mio mito...E gli Afterhours non sono di meno...Insieme poi..Da pelle d'oca...)


Ho questa foto di pura gioia
E' di un bambino con la sua pistola
Che spara dritto davanti a se
A quello che non c'è
Ho perso il gusto, non ha sapore
Quest'alito di angelo che mi lecca il cuore
Ma credo di camminare dritto sull'acqua e
Su quello che non c'è
Arriva l'alba o forse no
A volte ciò che sembra alba
Non è
Ma credo di camminare dritto sull'acqua e
Su quello che non c'è .
Rivuoi la scelta, rivuoi il controllo
Rivoglio le mie ali nere, il mio mantello
La chiave della felicità è la disobbedienza in se
A quello che non c'è
Perciò io maledico il modo in cui sono fatto
Il mio modo di morire sano e salvo dove m'attacco
Il mio modo vigliacco di restare sperando che ci sia
Quello che non c'è
Curo le foglie, saranno forti
Se riesco ad ignorare che gli alberi son morti
Ma questo è camminare alto sull'acqua e
Su quello che non c'è
Ed ecco arriva l'alba so che è qui per me
Meraviglioso come a volte ciò che sembra non è
Fottendosi da se, fottendomi da me
Per quello che non c'è

Questo è un modo per coccolare me stessa.
Si perkè a volte quello che non c'è può confonderci,può ingannarci e può fotterci.
E quindi possiam rimanere delusi.
Dalla vita,dagli altri,da noi stessi.
L'importante è quindi rendersene conto ed affrontarlo.
Perchè ciò ke conta è ke l'alba prima o poi ritorna.
Perkè ciò ke conta è ke siam fatti per camminare dritti sull'acqua,su quello ke non c'è.
Perchè a volte è necessario andare contro noi stessi per ritrovare noi stessi,
per ritrovare la nostra forza,per ritrovare la nostra alba.
Perkè infondo siam fatti per stare nell'alba non per stare per sempre nell'ombra.
:)
P.S.:Conoscete la canzone vero?